Il poster
di 40 foto è stato presentato al 3° Congresso Internazionale
della SIDP (Società Italiana di Parodontologia), congresso dedicato
alle nuove tendenze in Parodontologia, tenutosi a Milano il 4-7 Giugno
1986. Autore:
Gustavo Petti Odontoiatra specialista Parontologo P.zza Repubblica n°4-09129
- Cagliari Tel. (070) 498159. L'Interpore 200 è una Idrossiapatite
non riassorbibile, costituita da una organizzazione continua di canalicoli
di diametro che varia dai 190 ai 200 mm, e costituisce il terreno ideale
per consentire la crescita di tessuto osseo nel suo interno. Si ha prima
una invasione fibrovascolare, seguita da una organizzazione di osteoblasti
sulla faccia interna dell'impianto dentro a ciascun canalicolo. Si ha
poi una iniziale apposizione di lamelle ossee ed infine una rigenerazione
di osso corticale sotto forma di osteoni (Kenney et Ali. 1985). I disegni
e le foto del poster mostrano l'uso dell'interpore 200 per la terapia
di un difetto osseo combinato a più pareti con tendenza a formare
un difetto osseo cir-cumferenziale a quattro pareti (Petti G. 1986) in
corrispondenza del II. Di particolare interesse e la tecnica usata per
la conservazione della papilla (Takei et Ali. 1985), che in questo caso
clinico è stata limitata solo alla conservazione della papilla
in corrispondenza del difetto osseo descritto e non a tutto il lembo come
nella tecnica originale (Petti G. 1986). E' stata praticata una incisione
sulculare intorno alle due radici contigue al difetto osseo. Queste incisioni
sono state unite tra loro da una incisione semilunare palatale, la cui
posizione è determinata dall'estensione del difetto osseo. Finito
l'intervento il lembo viene suturato con una sutura da materas-
saio a croce (Petti G. 1987) nella zona in cui è stata preservata
la papilla, con punti staccati nelle restanti parti del lembo mucoperiosteo.
Bibliografia:
-1. Kenney E.B., Lekevic V., Han T., Carranza J.R., Dimitrijevic B. (1985):
The use of a Porous Hydro-xylapatite Implant in Periodontal defects.I.
Clinical results after six months.J. Periodontol.56/82.
-2. Petti G. (1986): Le metodiche attuali per il trattamento chirurgico
ricostruttivo dei difetti ossei. Il Dentista moderno 5, 817/832.
-3. Petti G. (1986): Impianto di Idrossiapatite microporosa con conservazione
della papilla a protezione della zona ricevente. Il Dentista moderno 4,
667/677.
-4. Petti G. (1987): Piccolo Atlante di Parodontologia, cap. VII Chirurgia
Ossea ricostruttiva. Gli innesti ossei. Ediz. Ellebi S.r.L, 51/56.
-5. Takei H.H., Han T.J., Carranza F.A., Kenney E.B., Lekovic V. (1985):
Flap technique for periodontal bone implants-Papilla Preservation technique.
J. CI. Period. 4,204.
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