Pubblicato nel Settembre 1987
|
L'IMPIEGO DEL TISSUCOL IN CHIRURGIA
MUCO GENGIVALE
|
GUSTAVO
PETTI
Medico Chirurgo Specialista in Odontoiatria - Parodontologo di Cagliari, P.zza Repubblica 4, tel 070 498159 web site www.gustavopetti.it |
Parole chiave Tra le molte applicazioni del tissucol, quella della protezione
del sito donatore in associazione con membrana amniotica consente risultati
molto interessanti
|
Impiego in
sedi anatomiche difficoltose Altre situazioni in cui l'uso della colla di fibrina è utilissimo sono quelle in cui, per la particolare situazione anatomica locale, l'intervento sarebbe molto indaginoso. Per esempio, quando si deve riposizionare apicalmente un lembo linguale in situazione sfavorevole come illustrato dalle figure 30-35, oppure quando si devono suturare lembi per scorrimento o peduncolati in zone sottoposte a fortissime tensioni muscolari, come illustrato nelle figure 40-42, il tissucol è molto utile. In quest'ultimo caso il tissucol èstato usato come complemento della sutura convenzionale e, inoltre, per innestare una membrana amniotica sulla zona donatrice del lembo peduncolato. Era stato infatti preparato un lembo doppio a spessore totale; poiché la zona ossea esposta mesialmente al 1.5 era molto vasta, si potevano ipotizzare grossi rischi di intensa risposta osteoclastica, Il letto donatore è stato dunque prima protetto con un innesto di membrana amniotiea suturato con colla di fibrina a 500 U.I./ ml. L'aumento di gengiva aderente, ottenuto col doppio lembo peduncolato, è stato buono e la guarigione del lato donatore in cui era esposto l'osso si è svolta del tutto normalmente (figura 43). |
|||||
30. Radice di
un 3.3 in primo piano vista dal lato vestibolare, in secondo piano (riflessa
dallo specchio), vista dal lato linguale è circondata da pochissima gengiva aderente e la distruzione dei tessuti duri del dente si estende notevolmente sotto gengiva |
31. Si scolpisce un lembo
vestibolare e uno linguale, e li si riposizionano apicalmente. Il lembo
linguale è suturato con punti staccati. |
|||||
32. Il lembo linguale dopo la sutura con la colla di fibrina | 33. Dopo un mese, la radice è aggredibile: si prepara un perno moncone fisso in oro e una protesi provvisoria | |||||
34. Dopo 4 mesi i tessuti sono perfettamente guariti | 35. Dopo altri 4 mesi, si puo realizzare la protesi fissa con attacchi | |||||
36. Nei due elementi
mesiali all'attacco sono state realizzate fresature |
37. Fresature
propriamente dette e braccio guida durante l'inserzione della protesi mobile
su quella fissa in oroplatino porcellana |
|||||
38. Gengiva aderente insufficiente a livello di 1.5 | 39. Si scolpiscono due lembi peduncolati a spessore totale | |||||
40. Li si sutura
con tissucol a 4 U.I./ml e si mette anche un punto coronale di sicurezza
(la zona e sottoposta a fortissime tensioni muscolari) |
41. Si protegge la zona del prelievo del lembo a spessore totale con membrana amniotica suturata con tissucol | |||||
42. Aspetto dei tessuti dopo 6i mesi. L'aumento di gengiva aderente è modesto ma sufficiente | 43. Dopo 12 mesi si esegue la protesi in oroplatino porcellana | |||||
Bibliografia 1.GOTTLOW, J., NYMAN, S., LINDHE, J., KARRING, T. & WENNSTROM, J.; "New attachment formation in the Human periodontium by guided tissue regeneration. Case reports", J. Clin. Periodontol, 6: 604-615, 1986 2. KARRING, T., NYMAN, S. & LINDHE, J.; "Healing following implantation of periodontitis affected roots into bone tissue", J, Clin. Perio- dontol., 7: 96-105, 1980 3. MAGNUSSON, I., NYMAN, S., KARRING, T. A ELGEBERG, J.; "Connective tissue attachment formation following exclusion of gingival connective tissue and epithelium during healing", J. Period. Res., 20: 201-208, 1985 4. NYMAN, S., GOTTLOW, J., KARRING, T. & LINDHE, J.; "The regenerative potential of the periodontal ligament. An experimental study in the monkey", J. Clin. Periodontol., 9: 257-265, 1982 5. NYMAN, S.,KARRING, T., LINDHE, J., & PLANTEN, S.; "Healing following implantation of periodontitis affected roots into gingival connective tissue", J. Clin. Periodontol, 7: 394-400, 1980 6. PETTI, G.; "L'impiego di membrana amniotica a protezione della zona donatrice di un innesto libero", Il Dentista Moderno, (IV) 5: 895-897, 1986 7. PETTI, G.; "Le metodiche attuali per il trattamento chirurgico ricostruttivo dei difetti ossei", Il Dentista Moderno, (IV) 5: 817-832, 1986 8. PETTI, G.; "L'impiego della membrana amniotica in chirurgia ossea", Il Dentista Moderno, (IV) 9: 1677-1682, 1986 9. PETTI, G.; "Considerazioni sull'uso della membrana amniotica", Il Dentista Moderno, (V) 1: 97-102, 1987 10. PETTI, G.; "Lembo trapezoidale mucoperiosteo e innesto libero di gengiva per il trattamento di una fistola oro antrale cronica", Il Dentista Moderno, (III) 5: 865-870, 1985 |
||||||